Ora anche senza reddito il coniuge non ha diritto automatico all’assegno di divorzio.
Il divario economico tra gli ex coniugi non basta più per ricevere gli alimenti. Non c’è più alcun automatismo tra assenza di reddito e alimenti. Fino a poco tempo fa al coniuge senza reddito – generalmente la moglie – bastava presentare al giudice la busta paga, o dimostrare di non lavorare, per ottenere subito l’assegno di mantenimento. Ora la donna deve dimostrare di essersi sacrificata per la famiglia, di aver cioè rinunciato alla carriera per badare al marito e ai figli: solo così può sperare di essere mantenuta.
Lo ha chiarito la Cassazione con recenti sentenze (Cass. S.U. sent. n. 18287/18 dell’11.07.2018 e Cass. sent. n. 11504/17 del 10.05.2017) ma anche il Tribunale di Treviso, che con sentenza del 08.01.19 ha stabilito l’addio dell’assegno divorzile alla moglie povera.
Un coniuge senza reddito non ha più diritto all’assegno di divorzio quando: